Lunedì, 01 Dicembre 2025
CARLO COSTA, CCO DI IEG, ELETTO VICEPRESIDENTE EMECA 2026
• Costa, corporate business officer del top player espositivo e congressuale Italian Exhibition Group (IEG) ai vertici dell´Associazione Europea dei Grandi Centri Fieristici
• EMECA ha sede a Bruxelles e riunisce le 25 più importanti sedi espositive in Europa: un totale di 2000 fiere, 400mila espositori e 3,8 milioni di visitatori
• L´Europa ospita la maggior parte delle fiere internazionali leader e rappresenta quasi la metà della quota di mercato globaleRimini, 1° dicembre 2025 - L´Assemblea Generale EMECA, riunitasi nelle scorse settimane a Milano, ha eletto i nuovi membri del suo Consiglio di amministrazione, nominando vicepresidente Carlo Costa che in Italian Exhibition Group ricopre il ruolo apicale di corporate corporate officer. A Costa, in IEG, è affidata la gestione dei settori Operation, Finance, HR, IT, Legal & Compliance e le attività corporate delle società controllate dal Gruppo. IEG, quotata al mercato principale su Euronext Milan, con le sue 60 fiere e 150 eventi, oltre 700 dipendenti in Italia e nel mondo con sedi a Rimini, Vicenza, Milano, Arezzo, Dubai, San Paolo, New York, Singapore oltre che in Cina, Arabia Saudita e Messico, è tra i principali organizzatori fieristici globali. EMECA, con sede a Bruxelles e presieduta da Elżbieta Roeske, è dal 1992 l´Associazione Europea dei Grandi Centri Fieristici. Riunisce le 25 più importanti sedi espositive in Europa, tra le quali anche quelle di Italian Exhibition Group con Rimini e Vicenza. Gli associati EMECA organizzano nel loro complesso 2.000 fiere all´anno con 400.000 espositori e 38,5 milioni di visitatori su una superficie espositiva di 38 milioni di metri quadrati. Oggi, l´Europa ospita la maggior parte delle fiere internazionali leader e rappresenta quasi la metà della quota di mercato globale. Tra i ruoli di EMECA quello di promuovere i suoi associati a livello europeo e globale nell´ambito di alleanze industriali con le principali istituzioni governative. Carlo Costa, classe 1968, è originario di Torino ma residente a Fano da 26 anni dove è attivissimo nel volontariato della sua città. Sposato con Mariarosa, due figli, Giovanni e Giacomo, si laurea in Economia e Commercio all´Università degli Studi di Torino e inizia la sua carriera nell´ambito della Direzione Finanziaria della Luigi Lavazza S.p.A. Nel gigante del caffè partecipa anche allo studio, costituzione e gestione di una agency tresaury company nell´area doganale di Dublino. Passa poi a IFAS Gruppo di Torino, all´epoca uno dei più importanti dealer nel settore automotive controllato da un fondo di investimento milanese. Nel 2001 entra nell´allora Ente Autonomo Fiera di Rimini, accompagnandolo nella trasformazione in SpA e in tutte le maggiori operazioni: M&A in Italia e all´estero, l´integrazione con Fiera di Vicenza - che ha dato origine a Italian Exhibition Group S.p.A. - la quotazione in Borsa. Nel 2022 si sposta al Consorzio Tutela Grana Padano, il prodotto DOP più consumato al mondo. Nel 2024 rientra in Italian Exhibition Group con il ruolo apicale di CCO.
Nel corso dell´ultima assemblea generale di EMECA, gli associati, provenienti da tutta Europa, si sono concentrati sulla pianificazione degli scenari fieristici e sulla crescita delle vendite registrata nel 2025 e su quella prospettica per il 2026; al centro dell´assemblea anche riflessioni sulle sfide dovute all´incerto contesto geopolitico, sugli investimenti nella decarbonizzazione, ristrutturazione delle sedi espositive e nuovi spazi multifunzionali. Riflettori accesi anche su digitalizzazione, servizi personalizzati, sicurezza e cybersecurity.
PRESS CONTACT ITALIAN EXHIBITION GROUP |
media@iegexpo.it head of corporate communication & media relation: Elisabetta Vitali| press office manager: Marco Forcellini, Pier Francesco Bellini | international press office coordinator: Silvia Giorgi | press office coordinator: Luca Paganin | press office specialist: Nicoletta Evangelisti, Mirko Malgieri
Il presente comunicato stampa contiene elementi previsionali e stime che riflettono le attuali opinioni del management (´forward- looking statements´) specie per quanto riguarda performance gestionali future, realizzazione di investimenti, andamento dei flussi di cassa ed evoluzione della struttura finanziaria. I forward-looking statements hanno per loro natura una componente di rischio e incertezza perché dipendono dal verificarsi di eventi futuri. I risultati effettivi potranno differire anche in misura significativa rispetto a quelli annunciati, in relazione a una pluralità di fattori tra cui, a solo titolo esemplificativo: andamento del mercato della ristorazione fuori casa e dei flussi turistici in Italia, andamento del mercato orafo - gioielliero, andamento del mercato della green economy; evoluzione del prezzo delle materie prime; condizioni macroeconomiche generali; fattori geopolitici ed evoluzioni del quadro normativo. Le informazioni contenute nel presente comunicato, inoltre, non pretendono di essere complete, né sono state verificate da terze parti indipendenti. Le proiezioni, le stime e gli obiettivi qui presentati si basano sulle informazioni a disposizione della Società alla data del presente comunicato.